Ci avete fatto caso? L’assoluzione in appello di Silvio Berlusconi viene commentata quasi con fastidio dal PD e dai renziani. Come per esempio Andrea Marcucci, coordinatore dei renziani al Senato (“Le sentenze non si commentano e le riforme naturalmente vanno avanti. Le catastrofi di tanti Nostradamus non si avverano“).
Perché questo fastidio? Perché questo minimizzare? C’è qualcosa che noi non sappiamo o semplicemente c’è la consapevolezza che i due piani (politico e giudiziario) siano completamente diversi? O, come afferma Travaglio, l’assoluzione sarebbe stata impossibile se PD e Pdl non avessero cambiato la legge sulla concussione? Oppure, ultima ipotesi, non si vuol mettere in discussione il patto del Nazareno? Noi non sappiamo con certezza perché i renziani abbiano questo atteggiamento nel commentare una sentenza (per giunta di assoluzione).
Sta di fatto che le uniche parole chiare e senza imbarazzo sull’assoluzione di Berlusconi siano venute dal Nuovo Centrodestra, Lega Nord, Fratelli d’Italia e M5S. In pratica, tutti tranne il PD. Della serie, la chiarezza prima di tutto.