Dopo i sondaggi “discutibili” in cui davano addirittura il “Sì” in vantaggio nel referendum greco, Matteo Renzi si era schierato con la Merkel affermando addirittura come la consultazione popolare ellenica “sia un errore“. Del resto, Tsipras era stato un avversario durante la campagna elettorale delle elezioni europee.
In ogni caso, però, la verità è uscita fuori: oltre il 61% dei votanti greci ha optato per il “no” ed il Presidente del Consiglio si è trovato in forte imbarazzo. Come uscirne? Parlando di “due cantieri” in un post su Facebook. Un colpo al cerchio ed uno alla botte. Bisogna salire sul carro dei vincitori, considerando che il gradimento verso l’ex Sindaco di Firenze sta scendendo giorno dopo giorno.
Non sarebbe stato un bel gesto dire – e far dire ai renziani – “cari italiani, ci siamo sbagliati e abbiamo tifato per la parte che ha perso” senza generare alcun imbarazzo? A discolpa del Segretario del PD c’è da dire che non è l’unico politico italiano ad agire così. Purtroppo.