Se c’è un politico italiano che più degli altri, più del presidente del Consiglio Giuseppe Conte, della coppia sovranista Meloni&Salvini, della numerosa pattuglia di sindaci e governatori che da Nord a Sud e isole comprese hanno vissuto in trincea la guerra al contagio epidemico, si è prestato senza risparmio, dandosi anima, corpo, (e spirito) e voce al meme, ovvero al “prodotto più rappresentativo della politica pop on line”[1], è stato senza alcun dubbio Vincenzo De Luca.
“Il registro umoristico e l’ironia sono il substrato di molta comunicazione politica user – generated e il prodotto per eccellenza di tale comunicazione al tempo insolente e divertente è il meme politico, cioè un testo, un’immagine o un video combinati o alterati per dire qualcosa, esprimere un’opinione o trasmettere un’informazione”[2].
“Non solo i leader sono sempre più pop, ma anche i cittadini e i media si servono di questa narrativa per partecipare o raccontare fatti”[3], e in questa quarantena da Coronavirus nessuno meglio del presidente della Campania ha stimolato gli utenti social, che con molto più tempo a disposizione dovendo rimanere a casa, hanno libero sfogo alle fantasie più sfrenate.
Qui ho raccolto la mia classifica personale[4] dei 101 meme deluchiani[5] più divertenti pubblicati sui social dall’inizio del lockdown
[1] Giampietro Mazzoleni e Roberta Bracciale, “La politica pop on line, i meme e le nuove sfide della comunicazione politica” – Bologna, Il Mulino, 2019, pag. 9;
[2] Ivi ;
[3] Giampietro Mazzoleni e Roberta Bracciale, “La politica pop on line, i meme e le nuove sfide della comunicazione politica” – Bologna, Il Mulino, 2019, pag. 11;
[4] La mia classifica è dedicata, quale attestazione di riconoscenza e stima, a Giampietro Mazzoleni e a Roberta Bracciale.