Prigioniero di una promessa. È ciò che sta accadendo a Matteo Renzi, Presidente del Consiglio dal 22 febbraio 2014. La promessa fatidica è ormai nota: circa 85 euro in più in busta paga a chi ne guadagna meno di 1500 euro al mese.
Nonostante al momento non sia ben chiaro dove prenda i soldi e, se davvero fossero in cassa, perché non ci abbia pensato l’ex premier Letta, ormai si è creato un circolo vizioso. Tutto ruota intorno ai 1000 euro all’anno (85 euro per 12 mesi mensili). Qualsiasi cosa faccia, l’obiettivo è dritto dritto al 27 maggio 2014 come se con quei soldi ci fosse la svolta del paese*. Sperando che non se ne parli più fino al momento fatidico. E che, a versare i fatidici 85 euro, non sia chi guadagna 1600 euro al mese.
*Ovviamente non si deve estremizzare dall’altro lato. Se quei soldi dovessero arrivare ed a pagarli non sarà il ceto medio o gli stessi beneficiari attraverso altre uscite, tanto di cappello a Renzi. Dieci milioni di famiglie si ritroverebbero in condizioni migliori.